Appuntamento con Rosetta per il 12 novembre
La missione dell’Esa è giunta alla meta dopo un viaggio lungo dieci anni, che ha visto anche una lunga fase di ibernazione. Ora le spetta il passo più difficile: ‘rilasciare’ il lander Philae sulla superficie del corpo celeste, la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, un sassolino da 10 miliardi di tonnellate. Un momento storico. L’appuntamento è per il 12 novembre, quando gli occhi di tutto il mondo si concentreranno sul luogo scelto per l’accometaggio, preferito perché fornisce migliori garanzie rispetto agli altri. Ma si deve tenere bene a mente che l’atterraggio è un processo molto rischioso. La gravità sulla cometa è un decimillesimo di quella sulla Terra (circa 10-3 m/s2). Una persona di70 kg peserebbe sulla superficie della cometa solo7 grammi.
Nella ricostruzione qui sotto sono messi a confronto la cometa, che ha un diametro medio di circa 4 km, con un Boeing 747, lungo 70 metri.
Il 12 Novembre alle 09: 35 (ora dell’Europa centrale) Rosetta farà scendere il suo lander Philae da una distanza di 22,5 km dal centro della cometa, toccandone la superficie circa sette ore più tardi. Il tempo di percorrenza del segnale tra Rosetta e la Terra sarà di 28 minuti e 20 secondi, il che significa che la conferma dello sbarco arriverà alle stazioni di terra intorno alle 17: 00 CET.
Quattro fotografie della superficie della cometa sono state composte in un mosaico e ne è nata la stupefacente immagine qui sotto riportata che l’ESA ha voluto diffondere. Si possono osservare dettagli incredibili, massi e dune di sabbia.
