Samantha Cristoforetti: prima donna italiana nello spazio
Appuntamento per domenica 23 novembre, dalle 20:30 in poi – ora italiana, per la partenza del razzo vettore Sojuz TmA-15M, con a bordo l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, che decollerà dal cosmodromo di Baikonour in Kazakistan, verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Nome della missione? FUTURA, nome italiano ufficiale della Missione ISS 42/43, la seconda di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
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Per chi volesse ‘prepararsi’ alla diretta del lancio è anche previsto un breve speciale su Rai 3, sabato 22 novembre 2014, alle ore 22:00, dal titolo ‘La Donna delle Stelle – Missione Futura’, in cui saranno presenti, come ospiti, diversi astronauti italiani: da Luca Parmitano a Paolo Nespoli, Roberto Vittori, Umberto Guidoni, Maurizio Cheli e Franco Malerba.
Samantha Cristoforetti, astronauta italiana dell’ESA europea e Capitano dell’Aeronautica Militare Italiana, è stata in addestramento dal 2010 presso il Centro di Colonia ed in molti altri centri del mondo, tra cui Houston e Cosmograd, o ’Città delle Stelle’, nei pressi di Mosca, intitolata a Jurij Gagarin.
Compagni di viaggio di Samantha in questa missione di sei mesi sulla ISS saranno il comandante russo Anton Skhaplerov (ROSCOSMOS) e l’americano, ingegnere di bordo, Terry Virts (NASA). Dopo 6 ore di viaggio, i membri dell’equipaggio della Soyuz attracchereranno la Stazione Spaziale Internazionale, dove saranno ad attenderli altri 3 colleghi, astronauti russi e americani.
Scopo della missione?
Occuparsi, oltre che di tutte le normali attività di bordo (manutenzione ordinaria e straordinaria, gestione della logistica e dei rifornimenti), di esperimenti scientifici (ne sono previsti circa 200, di cui 10 co-sviluppati e finanziati dall’ASI). L’intento è quindi quello di ‘fare ricerca scientifica’, occupandosi principalmente di ‘studiare la salute e la fisiologia umana’. Verranno effettuati esperimenti scientifici sull’osteoporosi (sia in vitro che direttamente sugli astronauti), sulla circolazione sanguigna, in particolare sul ritorno venoso dal cervello verso il cuore, sul sonno, fino alle strategie di adattamento che il cervello mette in atto per gestire l’equilibrio ed il movimento alla situazione di assenza di peso.
Sulla Stazione Internazionale ci saranno anche due dimostratori tecnologici: una stampante 3D ed una macchina espresso…si’, avete capito bene, la macchina per fare il caffè che, oltre a portare un po’ di italianità sulla ISS, sarà utile per verificare la gestione dei liquidi ad alta pressione ed alta temperatura in assenza di peso.
Con la Missione FUTURA, Samantha, che ha raccontato ogni passo della sua preparazione sul sito Avamposto 42, raggiungerà un importantissimo primato, quello di essere la PRIMA DONNA ITALIANA nello spazio!
Che dire, quindi, se non di essere molto orgogliosi di lei, che rappresenterà il nostro paese in questa importante missione sulla ISS.
Domenica sera saremo tutti lì, ad attendere trepidanti il LIFT OFF!
