M42 – Nebulosa di Orione (con NGC 1977)
La Nebulosa di Orione (nota anche come M42 o NGC1976) è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno. Facilmente riconoscibile ad occhio nudo come un oggetto di natura non stellare, è posta al centro della cosiddetta “Spada di Orione”, nell’omonima costellazione.
Posta ad una distanza di circa 1.350 anni luce dalla Terra, si estende per circa 24 anni luce ed è la regione di formazione stellare più vicina al sistema solare. Si tratta di uno degli oggetti più fotografati e studiati della volta celeste, ed è sotto costante controllo a causa dei fenomeni celesti che hanno luogo al suo interno; gli astronomi hanno scoperto nelle sue regioni più interne dischi protoplanetari, nane brune e intensi movimenti di gas e polveri.
La Nebulosa di Orione contiene al suo interno un ammasso aperto di stelle molto giovani, noto come “Trapezio”. Le osservazioni con i più potenti telescopi (specialmente il Telescopio Spaziale Hubble) hanno rivelato molte stelle circondate da anelli di polveri, ovvero il primo stadio della formazione di un sistema planetario.
La Nebulosa di Orione fa parte di un vasto complesso di nebulosità noto come complesso nebuloso molecolare di Orione. Il complesso si estende attraverso l’intera costellazione di Orione, includendo l’anello di Barnard, la nebulosa Testa di Cavallo, M43 e la Nebulosa Fiamma.
Nell’immagine è inquadrata anche la nebulosa a emissione e a riflessione NGC 1977, chiamata dagli anglosassoni “Running Man Nebula” per la figura di un uomo in corsa che si può intuire nelle sue parti più oscure.
Dettagli progetto
- Autore: Danilo Caldini
- Data: 17 novembre 2023
- Luogo: Osservatorio di Lazzarello
- Camera: CCD monocromatica Moravian G2-8300 EFW
- Telescopio: Rifrattore apocromatico SKYWATCHER Esprit120 (diametro 120 mm – focale 840 mm)
- Montatura: iOptron CEM60
- Tempo: 2h 45min (Ha=60sx46p+L=60sx59p+RGB=60sx20p cad)
Calibrazione Monitor
Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.