NGC2359 – Nebulosa “Elmo di Thor”

NGC 2359 (nota anche come Nebulosa Elmo di Thor) è una nebulosa a emissione situata nella costellazione del Cane Maggiore, e posizionata a 30 anni luce di distanza da noi.

Il suo nome evoca la forza e la potenza di Thor, una delle divinità più venerate dagli antichi vichinghi. E questa nebulosa possiede forza ed energia tali da essere all’altezza del nome che le è stato assegnato. È illuminata infatti da una rara Wolf-Rayet, una stella gigante che raggiunge i 25.000-50.000 °C e che la illumina eccitandone l’idrogeno e ionizzandolo; inoltre questa stella espelle gas ad altissima velocità (milioni di chilometri l’ora). La struttura complessa della nebulosa, che ricorda appunto un elmo vichingo con due ali, è probabilmente dovuta all’interazione di questi gas espulsi con nuvole di gas interstellare che circondano la nebulosa stessa.

Altre ipotesi per spiegare i getti a forma di arco osservati nella nube comprendono quella secondo cui la stella centrale circa 7 milioni di anni fa sia stata una supergigante rossa, il cui moto proprio in direzione est ha causato un’onda d’urto allo scontro fra il forte vento stellare e il mezzo interstellare circostante, molto denso a causa della presenza di una nube molecolare, causando la struttura visibile; altre ipotesi ancora menzionano altre stelle come responsabili della struttura arcuata della nebulosa.

L’immagine è stata ripresa con i filtri in banda stretta Ha e OIII, e poi elaborata con la tecnica “bicolor”.

Dettagli progetto

  • Autore: Danilo Caldini
  • Data: 21 febbraio 2017
  • Luogo: Goretto (PC)
  • Camera: CCD monocromatica Moravian G2-8300 EFW
  • Telescopio: Riflettore Ritchey-Chrétien GSO RC 10 C (diametro 254 mm – focale 2000 mm)
  • Montatura: SKYWATCHER EQ8, controllata da SYN SCAN
  • Tempo: 3h 15m (Ha=6posex900s + OIII=7posex900s)
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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