IC 443 – Resto di supernova “Medusa”

IC 443 è un resto di supernova situato nella costellazione dei Gemelli.

IC 443 dista da noi 5.000 anni luce, ha una dimensione reale di circa 70 anni luce, e per le sue sembianze è stata denominata “nebulosa Medusa” (Jellyfish nebula, per gli anglosassoni).

Si crede che sia stato originato da una supernova esplosa in un periodo compreso fra 3.000 e 30.000 anni fa.

La nebulosa presenta una forma a guscio consistente in due metà con raggio e centro differenti; un terzo guscio nebuloso, inizialmente attribuito a IC 443 è ora riconosciuto come un resto di supernova più antico, forse di 100.000 anni, chiamato G189.6+3.3.

Tramite le osservazioni condotte con il Chandra X-ray Observatory e con il XMM-Newton è stata identificata la pulsar residua nei pressi dell’anello meridionale.

 

L’immagine pubblicata è stata ripresa nei giorni 8 dicembre 2018 e 17 ottobre 2020, con pose effettuate in banda stretta con filtri Ha, OIII e SII, e poi elaborata in tricromia con il metodo “Hubble palette” miscelando i canali come segue:

L = Ha

R = 0,8*Ha + 0.2*SII

G = OIII

B = 0,85*OIII + 0.15*Ha

Dettagli progetto

  • Autore: Danilo Caldini
  • Data: 17 ottobre 2020
  • Luogo: Osservatorio di Lazzarello (Alta Val Tidone - PC)
  • Camera: CCD monocromatica Moravian G2-8300 EFW
  • Telescopio: Rifrattore ED VIXEN ED102SS (diametro 102 mm – focale 660 mm)
  • Montatura: iOptron CEM60
  • Tempo: 6h 40m (Ha=900sx8p e 1200sx5p + OIII=600sx6p e 1200sx3 + SII=1200sx3p)
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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