M1 – Nebulosa Granchio

La Nebulosa del Granchio è formata dal materiale espulso nell’esplosione della supernova e che si è diffuso su un volume di circa 10 anni luce di diametro e che ancora si espande all’altissima velocità di circa 1.800 km/sec. Emette luce dovuta a due componenti principali: una rossastra, che forma una caotica ragnatela di filamenti brillanti con righe d’emissione nello spettro simili a quello delle nebulose gassose diffuse (o planetarie) ed uno sfondo bluastro diffuso di radiazione di sincrotrone altamente polarizzata emessa da elettroni (aventi alta energia e velocità vicina alla velocità della luce), che si muovono in un forte campo magnetico.

Dettagli progetto

  • Autore: Stefano Di Lauro
  • Data: 25 dicembre 2014
  • Luogo: Osservatorio "Monti della Luna" (Rivergaro PC)
  • Camera: CCD QHY8 (sensore a colori da 6 megapixels)
  • Telescopio: Celestron C14 (Schmidt-Cassegrain diametro 360 mm f11) - Guida fuori asse
  • Montatura: Bellincioni Alpha - computer SkySensor 2000 PC
  • Tempo: 1h 20min
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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