M16 – Nebulosa Aquila
La Nebulosa Aquila (nota anche come M 16 o NGC 6611) è una grande regione H II visibile nella costellazione della Coda del Serpente; è formata da un giovane ammasso aperto di stelle associato ad una nebulosa a emissione composta da idrogeno ionizzato, catalogata come IC 4703.
La sua distanza è sempre stata relativamente incerta, ma si tende ad accettare un valore di circa 5700 anni luce dalla Terra, ponendola così nella zona media del Braccio del Sagittario; contiene alcune formazioni estremamente conosciute, come i Pilastri della Creazione, le lunghe colonne di gas oscuro originate dall’azione del vento stellare delle componenti dell’ammasso centrale e che sono responsabili anche del nome proprio della nebulosa stessa, a causa della loro forma.
In esse sono presenti alcuni oggetti stellari giovani, che testimoniano che i processi di formazione stellare sono tuttora in atto, anche se non è chiaro se questi siano favoriti od osteggiati dall’azione del vento stellare delle stelle vicine, né è chiaro se il vento effettivamente influisca in qualche maniera su questi fenomeni.
L’ammasso è composto da un gran numero di supergiganti blu molto calde e brillanti; la loro età tipica è di appena 2-3 milioni di anni, cioè meno di un millesimo dell’età del nostro Sole; la stella più brillante dell’ammasso è di magnitudine 8,24, ben visibile anche con un binocolo.
Fonte : Wikipedia
Dettagli progetto
- Autore: Massimo Bernazzani
- Data: 11 luglio 2015
- Luogo: Osservatorio di Lazzarello (Pecorara - PC)
- Camera: QHY8L con filtro IDAS LPS D1
- Telescopio: Celestron EdgeHD 8 ridotto a 1422mm
- Montatura: Skywatcher AZ-EQ6 GT
- Tempo: 15 x 480"
Calibrazione Monitor
Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.
Complimenti.
Gran bella foto, come tutte le altre.
Ciao.
Franco Floris