M78 ed un’apostrofo di Barnard

M78 (nota anche come NGC 2068) è una nebulosa diffusa visibile nella costellazione di Orione. Scoperta da Pierre Méchain nel 1780, fu inclusa da Charles Messier nel suo celebre catalogo di oggetti astronomici nello stesso anno.

M78 si individua molto facilmente, partendo dalla stella Mintaka, una delle tre stelle della Cintura di Orione, e spostandosi di 3° verso est e mezzo grado a nord. L’oggetto è anche alla portata di un binocolo 10×50, sebbene occorra un cielo molto nitido per la sua osservazione, come pure osservandolo con un telescopio da 60-80mm di apertura; si vede invece molto ben chiaramente in un 140mm, dove si mostra come una macchia ampia di colore grigiastro o azzurrognola e circondante una coppia di stelle.
In un 300mm il lato settentrionale possiede un bordo netto, causato dalla presenza di una banda oscura.

M78 può essere osservata da entrambi gli emisferi terrestri, grazie alla sua posizione praticamente equatoriale: l’oggetto infatti raggiunge la medesima altezza in cielo da ogni coppia di latitudini opposte (ad esempio 30°N e 30°S), pertanto nessun emisfero risulta privilegiato rispetto all’altro per la sua osservazione.

Il periodo migliore per la sua individuazione nel cielo serale è quello compreso fra novembre ed aprile.

Fonte : Wikipedia

Dettagli Foto :
19 x 600″ Light (Filtro Hutech IDAS LPS D1)
SQM allo Zenit 21,13
Temperatura aria 1°C
Elaborata con Pixinsight 1.8 e Photoshop CS6

Dettagli progetto

  • Autore: Massimo Bernazzani
  • Data: 18 febbraio 2017
  • Luogo: Osservatorio di Lazzarello (Pecorara - PC)
  • Camera: QHY8L
  • Telescopio: Tecnosky 100Q - f 5.8
  • Montatura: Skywatcher AZ-EQ6 GT
  • Tempo: 2 ore e 10 minuti
  • Calibrazione Monitor

    Per una corretta calibrazione del monitor dovreste distinguere le 16 tonalità di grigio.

    Scala di grigi

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