Sh2-155 (nota anche come Nebulosa Grotta o C 9) è una nebulosa ad emissione visibile nella costellazione di Cefeo.

Osservazione.

Si individua quattro gradi a SSE della stella ι Cephei, non lontano dal confine con la costellazione di Cassiopea e da M52; si presenta come un oggetto molto debole, visibile con potenti strumenti oppure nelle foto a lunga esposizione.

Caratteristiche.

La nebulosa appare come un insieme disomogeneo di parti brillanti e nebulose oscure; la parte settentrionale è la meno oscurata e mostra i caratteristici colori rossastri tipici delle regioni HII. La parte meridionale è invece interessata da locali oscuramenti; la nebulosa oscura più notevole, che dà il nome Nebulosa Grotta al complesso, si trova nell’angolo ad ovest. A breve distanza da questa si trova una piccola nebulosa a riflessione, nota come LNB524, che circonda un gruppo di stelle di nona magnitudine. La distanza del complesso nebuloso è stimata sui 2400 anni luce dal Sistema Solare.

Sh2-154 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cefeo.

Si individua nella parte sudorientale della costellazione, a metà strada fra le stelle Alderamin e Caph; il periodo più indicato per la sua osservazione nel cielo serale ricade fra i mesi di luglio e dicembre ed è notevolmente facilitata per osservatori posti nelle regioni dell’emisfero boreale terrestre, dove si presenta circumpolare fino alle regioni temperate calde.

Si tratta di una regione H II di discreta estensione, situata alla distanza di circa 1000 parsec (circa 3260 anni luce), nella medesima area del Braccio di Orione in cui si trovano le associazioni stellari Cepheus OB2 e Cepheus OB3. La responsabile della sua ionizzazione sarebbe una gigante blu di classe spettrale B0III. Attorno a questa nebulosa si trovano diverse nubi molecolari, la cui presenza è ben evidente alla lunghezza d’onda del 13CO; fra queste la più notevole è [YDM97] CO 50, la cui massa è pari a 1800 M⊙, seguita da [YDM97] CO 43, con una massa di 440 M⊙, e [YDM97] CO 45, con una massa di 200 M⊙.

NGC 7419 è un ammasso aperto visibile nella costellazione del Cefeo. E’ caratterizzato per contenere cinque supergiganti rosse, il numero più alto conosciuto in qualsiasi ammasso fino alla fine del 20 ° secolo, ma probabilmente nessuna supergigante blu.

Stelle che fanno parte Dell’ammasso.

La più brillante delle cinque supergiganti rosse è l’eccezionalmente fredda MY Cephei. Ha un tipo spettrale di M7.5 che è uno degli ultimi tipi spettrali di qualsiasi supergigante, anche se l’analisi è resa difficile dalla mancanza di stelle standard comparabili. Si stima che abbia una temperatura effettiva intornoai 3.000 K e una luminosità superiore a 100.000☉. MY Cephei è una stella variabile semiregolare con una luminosità compresa tra 14,4 e 15,3.

Le stelle calde più brillanti dell’ammasso hanno un tipo spettrale di BC2, che indica stelle B2 con livelli aumentati di carbonio. Uno ha una classe di luminosità gigante brillante di II, mentre l’altro ha una classe di luminosità di Ib-II, indicando che è una gigante molto luminosa o una supergigante. Le stelle più calde dell’ammasso sono visivamente deboli a causa di circa sei magnitudini di estinzione interstellare.

La mancanza di supergiganti blu, in particolare in un ammasso delle giuste dimensioni ed età per includere cinque supergiganti rosse, è insolita. Tali bassi rapporti di supergiganti blu:rosse si verificano in ammassi a bassa metallicità, ma NGC 7419 è giovane e ha una metallicità quasi solare. Le stelle in rapida rotazione possono spiegare questa tendenza evolutiva, incoraggiando un’elevata perdita di massa e una rapida evoluzione delle stelle massicce in supergiganti rosse. Questa conclusione è anche coerente con l’alta percentuale di stelle Dell’ammasso.

L’età dell’ammasso è calcolata in 14±2milioni di anni. Ci si aspetta che gli ammassi di questa età abbiano una sequenza principale di deviazione di tipo spettrale B1, e questo è visto in NGC 7419. Sono state osservate solo 1.200 stelle di tipo B, il che implica una massa totale dell’ammasso di 7.000 – 10.000☉.☉ MM

Stelle non facente parte dell’ammasso

Visibile nello stesso campo e prominente come le supergiganti rosse nelle immagini infrarosse la stella di carbonio MZ Cephei, che è molto più vicina a noi di NGC 7419. È una stella variabile lenta e irregolare con un intervallo di 14,7 – 15,4.

La stella visivamente più brillante nella regione centrale dell’ammasso è una gigante gialla, posta a circa 500 parsec dall’astrometria Gaia. Anche la stella ancora più luminosa vicina HD 216721 è un oggetto in primo piano. [4] Ancora più lontano dal centro dell’ammasso c’è la binaria V453 Cephei cheeclissadi 7° magnitudine, distante circa 250 parsec da noi.