Venere e’ il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole (distanza media 106 milioni di km).

E’ il pianeta piu’ luminoso del sistema solare, e’ coperto da una fitta e omogenea coltre di nubi che non permette l’ossservazione telescopica dei dettagli superficiali.

Considerato il gemello della Terra in quanto a dimensioni e massa (diametro 12104 km, possiede un ambiente tra i piu’ ostili alla vita.

L’effetto serra provocato dall’alta concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera, ha determinato una temperatura media al suolo di 457 gradi c una pressione di 90000 millibar.

Le nubi condensano generando piogge di acido solforico.

La prima sonda a trasmettere dati dalla superficie del pianeta fiìu Venera 7 (URSS)  il 15 dicembre 1970, la sonda fu messa fuori uso dopo soli 23 minuti  a causa delle estreme condizioni ambientali.

La prima mappatura in alta risoluzione della superficie di Venere e’ stata realizzata dalla sonda Magellano (USA) tra il 1990 e li 1994, la mappatura fu realizzata tramite il il radar, l’unico strumento di indagine capace di penetrare la fitta nebbia che avvolge il pianeta.

Venere compie un’orbita completa attorno al Sole in 224,7 giorni, il suo moto di rotazione avviene in senso retrogrado,contrariamente agli altri pianeti che orbitano con moto diretto.

Il periodo di rotazione di Venere attorno al proprio asse e’ di 243,69 giorni,esso determina la durata del giorno venusiano  che e’ superiore al periodo orbitale.

Al telescopio Venere mostra una superficie coperta da un fitto strato di nubi che non lasciano intravvedere alcun particolare el suolo.

La ripresa e’ stata effettuata al tramonto del 4 Maggio 2020 mentre il pianeta si avvia velocemente verso la congiunzione inferiore con il Sole, dopo di che sara’ osservabile al mattino prima del sorgere della nostra stella.